Radici
Ti ricordi il tuo paese natale
con la luce fioca della sera
e gli alberi enormi sul viale.
Un vecchio col bastone seduto sul muretto
guardava il tempo passare
Delle donne sedute fuori casa
confezionavano scialli neri
I bimbi che sciamavano dalle
case per correre nei prati
Degli aquiloni costruiti con mezzi
di fortuna che non potevano volare
Il torrente troppo freddo e impetuoso
per farci il bagno
I grandi alberi troppo dritti e
grossi per arrampicarsi
Le chiacchere in piazza nelle
serate afose d' estate
Le ragazze passeggiavano lentamente
ridendo per farsi ammirare
I ragazzi a capannelli col cuore in
gola paralizzati da mille dubbi.
Ti mancava tutto ma eri vivo
e sentivi le emozioni
Immagini che strappano il cuore
una vita semplice e sincera
i valori saldi e rispettati
I giorni troppo brevi per poterli
assaporare per intero
Ora hai soldi , case e grandi macchine
il successo ti ha sorriso
Ma ti resta la disperazione di non
poter tornare a quei tempo perduto
